Post

Visualizzazione dei post da 2025

La festa del Papà

Immagine
  A te, papà Ci sono cose che da ragazzi non si capiscono. Quelle attenzioni silenziose, quei consigli ripetuti mille volte, quel modo di esserci sempre, anche senza troppe parole. Crescendo, però, capisci. Capisci che dietro ogni sacrificio c’era amore, dietro ogni rimprovero c’era protezione, dietro ogni gesto c’era il desiderio di vederti diventare una persona migliore. Papà, tutto quello che sono lo devo anche a te. Se ho imparato a camminare con le mie gambe è perché tu mi hai sempre sostenuto, anche quando non me ne accorgevo. Se oggi so affrontare le sfide, è perché ho visto te farlo prima di me. Oggi, nella Festa del Papà, voglio dirti grazie. Per tutto, anche per quello che da ragazzo non capivo. Buona Festa del Papà. EB

Notte Incantata in Toscana

Nel cuore dorato di dolci colline, la luna carezza le viti bambine, un soffio leggero si posa nei campi, sussurra alle foglie, racconta di amanti. Le stelle, sospese su onde d’ulivi, si specchiano calme nei calici vivi, e un canto di grilli si alza nell'aria, tra cipressi svettanti, in fila solitaria. Profuma di mosto la brezza leggera, un sogno si stende nell'ombra sincera, mentre il tempo si ferma, sospeso a guardare una notte di stelle che invita a sognare. Oh, Toscana incantata, abbracciami ancora, dipingi d’argento la quieta dimora, ché in questa notte di luce dorata, ogni anima errante ritorna incantata.

Tra finanza e amore

Immagine
Nel lieve tintinnio di monete d’oro, inseguo il tempo, ma non lo imploro. Tra grafici stanchi e giorni affannati, sogni sommersi restano celati. Le cifre danzano in fredda armonia, ma il cuore vibra di un'altra energia. A nulla vale un saldo brillante, se il buio ci avvolge, impietoso e costante. Più che investimenti, conti e bilanci, sono le emozioni a guidare i nostri slanci. Perché la vera ricchezza sincera è ciò che resta, quando scende la sera. E mentre il futuro si svela a fatica, tra dubbi, certezze e sorte nemica, so che il valore più grande e perfetto è un cuore che pulsa, colmo d'affetto.

Finite le feste

Immagine
Finite le feste Quando in gennaio finite le feste, la pioggia copriva le strade silvestre. Nel rumore di fondo di gocce leggere, cercavo nel cuore risposte sincere. Nel buio profondo la mente vagava, tra ombre di nebbia che il tempo sfumava. I giorni perduti svanivan nel vento, lasciando soltanto un flebile accento. La pioggia cantava con voce sommessa, un ritmo segreto, un’eco depressa. Diceva che tutto ritorna o scompare, che il tempo non si perde, sa dove andare. Così l’ascoltavo nel dolce fluire, mentre il mio cuore stava a sentire. Finché la notte, velata e silente, placava lo spirito in un sogno avvolgente. EB